Le confraternite

Risalgono,in Gallipoli, alla prima metà del 600 e riunivano persone dello stesso ceto o corporazioni; svolgevano attività di mutuo soccorso e beneficenza e sono, ancora oggi, testimonianza dell'attaccamento del popolo alle tradizioni religiose.

Nacquero in Italia dopo il Concilio di Trento(1563) con decreto dell'autorità ecclesiastica che, sola, le poteva modificare o sopprimere. Nel 1917 furono sottoposte alle disposizioni del Codex Iuris Canonici; con il Concordato del 1929 non dipesero più dall'autorità ecclesiastica per quanto riguardava l'amministrazione e il loro funzionamento.

Con la revisione del Concordato fu riconosciuta intatta la personalità giuridica degli Enti

Oggi le Confraternite hanno uno statuto, un titolo, un nome ed una foggia particolare di abito con colori diversi una dall'altra.

Sono governate dal Priore e dai Procuratori o Assistenti

Agli inizi del 600 in Gallipoli ne esistevano sei, oggi sono dieci: nove nel centro storico ed una nella città nuova collegate con varie categorie sociali.

Ogni anno devono rendere conto al vescovo della loro attività, sia quella amministrativa che economica.

Prima le Confraternite erano vincolate alle categorie sociali, oggi l'iscrizione è aperta a tutti.

Nel centro storico:
S. Francesco da Paola - S. Maria della Purità - S. Maria degli Angeli - Crocifisso - S. Domenico - Anime - S. Maria del Carmelo - S. Giuseppe - Immacolata

Nella città nuova: Sacro Cuore di Gesù