Le Insegne di Gallipoli

Torre dell'orologio
Torre dell'orologio

Secondo la tradizione antica colta e popolare Litio Idomeneo, cretese, re di Litto, dopo la guerra di Troia, approdò sulla costa ionica salentina e fondò Gallipoli donando alla città l'insegna incisa sul suo scudo che era un gallo coronato Su un manoscritto lasciato da un certo Ottavio Demetrio, sacerdote della nostra Cattedrale, si legge che nel 1.593, durante alcuni lavori nella parte occidentale della città, fu ritrovata una lapide in marmo con una iscrizione greca che diceva, appunto, che Litio Idomeneo aveva fatto dono alla città delle sue insegne. Purtroppo questa lapide non esiste più e c'à chi dice che già prima di Idomeneo Gallipoli aveva come insegna il gallo e che l'eroe vi aggiunse solo la corona.

Torre dell'orologio
Torre dell'orologio

L'epigrafe "FIDELITER EXCUBAT" che ,oggi, si legge sul cartiglio à un'aggiunzione del sec..XVII quando la città ebbe il titolo di "fedelissima" proprio per la fedeltà sempre dimostrata ai sovrani che la governavano Il gallo à simbolo di vigilanza e sapienza.

La Torre dell'Orologio, un edificio a quattro piani, attiguo alla Cattedrale, del quale si ha notizia dal 1.518, à abbellita dallo stemma civico oltre che da una elegante balconata cieca